Salute di Sorrisi e canzoni, n. 33 gennaio 2002 pag. 64, 15 gennaio 2002
L’utilizzo della lipostruttura va ovviamente al di là dei fini puramente estetici. Il dottor Tremolada ha usato questa tecnica su decine di casi ricostruttivi, sia atrofie congenite dei tessuti facciali, sia esiti di traumi o di ricostruzioni post-tumorali, restituendo i pazienti a una vita normale
L’utilizzo della lipostruttura va ovviamente al di là dei fini puramente estetici. Il dottor Tremolada ha usato questa tecnica su decine di casi ricostruttivi, sia atrofie congenite dei tessuti facciali, sia esiti di traumi o di ricostruzioni post-tumorali, restituendo i pazienti a una vita normale. «In questi casi, tuttavia», aggiunge il dottor Tremolada, «c’è spesso una carenza di tessuto adiposo nei siti donatori (addome, arti inferiori) e può essere preferibile l’uso di apposite protesi al silicone da fissare sullo scheletro facciale con un intervento altrettanto rapido, sicuro e in anestesia locale».