Maurizio Stefanini su Libero del 15/01/02 a pagina 14; il Corriere della Sera del 15/01/02 a pagina 13., 15 gennaio 2002
Una volta George W. Bush senior, da poco presidente degli Stati Uniti, fece togliere i broccoli dal menu degli aerei presidenziali perché gli causavano intolleranza alimentare
Una volta George W. Bush senior, da poco presidente degli Stati Uniti, fece togliere i broccoli dal menu degli aerei presidenziali perché gli causavano intolleranza alimentare. Pochi giorni dopo, in visita in Giappone, si sentì male durante il banchetto di Stato, vomitò sulla giacca del premier Kiichi Miyazawa, si accasciò scivolando sotto un tavolo. Mentre discuteva di strategie di guerra con Franklin Delano Roosevelt su una nave in mezzo all’Atlantico, Wiston Churchill sputò tossendo una patata nel piatto del pranzo («Era bollente! Un altro avrebbe inghiottito la patata per rispetto alle buone maniere, beccandosi un’ulcera»). Seduto a tavola con la famiglia, Federico Guglielmo di Prussia aveva l’abitudine di sputare nella scodella grande della zuppa dopo che i figli si erano serviti una prima volta, per evitare che ne prendessero ancora e si abituassero a «mangiar troppo». Nell’XI secolo, in Inghilterra, un conte di Godwin venne accusato di complotto contro il fratello del re Edoardo il Confessore. Per dimostrare la sua innocenza, il conte prese un pezzo di pane e disse mostrandolo: «Se sono colpevole, possa questo pane strangolarmi mentre lo mangio!». Si mise il pane in bocca, lo inghiottì, gli andò di traverso e morì all’istante.