Gillo Pontecorvo, l’Unità 18/01/2002, 18 gennaio 2002
«In un suo intervento a Venezia in occasione della nascita dell’Istituto per la creazione dell’area Cinematografica Latina, Sgarbi ha detto (cito a memoria): ”Bisogna tener conto che nel nostro paese c’è un intellettuale o cineasta di destra ogni venticinque di sinistra”
«In un suo intervento a Venezia in occasione della nascita dell’Istituto per la creazione dell’area Cinematografica Latina, Sgarbi ha detto (cito a memoria): ”Bisogna tener conto che nel nostro paese c’è un intellettuale o cineasta di destra ogni venticinque di sinistra”. Credo si possa essere d’accordo con lui. Si capisce allora la difficoltà per il centrodestra incamminatosi sulla brutta strada delle sostituzioni indiscriminate e in ogni campo, per chiunque non appartenga alla loro area, di riuscire a trovare la persona giusta [...]. Per questo, la sostituzione alla testa di un organismo determinante per la formazione dei nostri quadri cinematografici di un teorico della cultura cinematografica di altissimo profilo internazionale come Lino Micciché con un sociologo sia pur di grande valore come Alberoni ma con ben pochi contatti con la cultura cinematografica, ha penosamente sorpreso [...]. Sarebbe bello allora e sarebbe anche un bel segnale per tutto il paese, che un uomo come Alberoni pretendesse tutto ciò in considerazione e rinunciasse all’incarico» (Gillo Pontecorvo, regista).