Pippo Russo, il manifesto 12/01/2002, 12 gennaio 2002
«Il giorno successivo il Candido direttore della ”Gazzetta” si è occupato della squalifica di Capello: ”E capita pure che il professore di Harvard dia dello stronzo, o giù di lì, a un povero guardalinee che ha fermato Totti per un fuorigioco che non c’era
«Il giorno successivo il Candido direttore della ”Gazzetta” si è occupato della squalifica di Capello: ”E capita pure che il professore di Harvard dia dello stronzo, o giù di lì, a un povero guardalinee che ha fermato Totti per un fuorigioco che non c’era. Sappiamo che non si fa, la squalifica è giusta, un allenatore deve dare l’esempio: ma vivadio è lo spirito primigenio del pallone che si vendica contro chi vorrebbe ingessarlo. Quell’arnese che comincia per S, già nobilitato da Trapattoni in Germania, un po’ di riconoscenza se la merita”. E allora attendiamo fiduciosi che in ”Gazzetta” dedichino un altarino votivo allo Stronzo» (Pippo Russo)