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 2002  gennaio 21 Lunedì calendario

Bordese Roma Caterina, di anni 72. Insegnante di francese in pensione, vedova, due figli, molto amata dai suoi ex allievi della scuola elementare e media ”Giovanni XXIII” di Arona, Novara

Bordese Roma Caterina, di anni 72. Insegnante di francese in pensione, vedova, due figli, molto amata dai suoi ex allievi della scuola elementare e media ”Giovanni XXIII” di Arona, Novara. Solare, colta, educata, piacevole nella conversazione, da quando non si recava più a scuola a piedi, per tenersi in forma si era data al podismo, correva per il ”Gruppo Marciatori Arona” e aveva partecipato all’’Ammazzainverno” e ”Gamba d’oro”. Intorno alle 21 di sabato 12 stava cucinando in vestito da casa e ciabatte quando uno sconosciuto col cappello bianco, forse venuto per rubare, le piantò il coltello addosso venti volte e poi la sgozzò sulla porta di casa. Subito dopo l’inquilino del piano di sopra scese insospettito e inciampò nel cadavere. Un vicino, anche lui uscito per curiosare, s’imbatté nell’assassino in fuga che prima di sparire gli ferì la guancia col coltello. Nel frattempo, la pentola in cui la Bordese cuoceva la cena per i figli, rimasta sul fuoco, provocò un piccolo incendio. In una villetta trifamiliare sulla collina di Oleggio Castello, tranquillo paesino tra Borgomanero e Arona, a tre chilometri da Novara.