Natalia Aspesi, la Repubblica 10/01/2002, 10 gennaio 2002
Le bocche turgide, i sederi carnosi e i giovani maschi effeminati ed appetibili disegnati da Simeon Solomon, artista appassionato di flagellazione che aveva l’abitudine di correre nudo inseguendo il poeta Swinburne nella casa del vecchio e irritatissimo Dante Gabriel Rossetti
Le bocche turgide, i sederi carnosi e i giovani maschi effeminati ed appetibili disegnati da Simeon Solomon, artista appassionato di flagellazione che aveva l’abitudine di correre nudo inseguendo il poeta Swinburne nella casa del vecchio e irritatissimo Dante Gabriel Rossetti.