Eva Cantarella, La Macchina del Tempo, n. 12 dicembre 2001 pagg. 24-30, 12 dicembre 2001
Nel 1922 un archeologo tedesco recuperava l’ipotesi spagnola, giungendo a intraprendere degli scavi alla foce del Guadalquivir
Nel 1922 un archeologo tedesco recuperava l’ipotesi spagnola, giungendo a intraprendere degli scavi alla foce del Guadalquivir. Nel 1930 lo storiografo Robert Graves asseriva che Atlantide si trovava nel lago Triton, una laguna salina essiccata da millenni in Liberia. Persino i nazisti si interessarono al continente perduto e nel 1931 Heinrich Himmler, convinto di trovarne le tracce, fece eseguire degli scavi nei pressi dell’isola Helgoland, nel Mar Baltico. Negli anni Settanta diventarono di moda i Caraibi: c’era chi cercava alle Bermuda, chi alle Bahamas, ma c’era anche chi conduceva i suoi studi su un atollo delle isole Bikini.