La Macchina del Tempo, n. 12 dicembre 2001 pag. 69, 12 dicembre 2001
Ogni cinque mesi un campione di mille gatti uccide 14 mila prede. Così risulta da uno studio della ”Mammal Society”, una società britannica costituita da un’equipe di zoologi che ha studiato gli esiti delle imprese di caccia del comune micio da salotto inglese
Ogni cinque mesi un campione di mille gatti uccide 14 mila prede. Così risulta da uno studio della ”Mammal Society”, una società britannica costituita da un’equipe di zoologi che ha studiato gli esiti delle imprese di caccia del comune micio da salotto inglese. Per giungere a un dato sconcertante: poiché i gatti domestici in Gran Bretagna sono nove milioni, si può calcolare che ogni anno fanno fuori 275 milioni di animali. Tra questi: uccelli, topi, rane, donnole, scoiattoli, conigli, arvicole e, naturalmente, insetti. Tra le 14 mila vittime effettivamente osservate 4196 erano topi, 3383 uccelli, 1949 arvicole e 946 topiragno.