Anna Ferrari, Dizionario della mitologia greca e latina, Utet Pagine 749, 23 gennaio 2002
Nafta. Liquido venefico col quale Medea impregnò l’abito e la corona mandate in dono a Creusa, figlia di Creonte di Corinto, della quale Giasone si era innamorato
Nafta. Liquido venefico col quale Medea impregnò l’abito e la corona mandate in dono a Creusa, figlia di Creonte di Corinto, della quale Giasone si era innamorato. In tal modo Medea consumò la sua vendetta sullo sposo infedele giacché l’abito appena indossato prese fuoco bruciando insieme alla bellissima giovane.