Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  gennaio 23 Mercoledì calendario

Diogene, petomane, onanista, non disdegnava pasteggiare in pubblico con carne umana. Durante un banchetto, servì ai suoi commensali «un polpo crudo, latticini e prugne secche zuccherate, un rosario di salsicce, un piatto di porcoeccitato, salame cotto in caffè e aromatizzato all*acqua di Colonia, pasticcini, crostacei sventrati e infine carne umana

Diogene, petomane, onanista, non disdegnava pasteggiare in pubblico con carne umana. Durante un banchetto, servì ai suoi commensali «un polpo crudo, latticini e prugne secche zuccherate, un rosario di salsicce, un piatto di porcoeccitato, salame cotto in caffè e aromatizzato all*acqua di Colonia, pasticcini, crostacei sventrati e infine carne umana. Acqua per gli astemi, vino per i gaudenti».