La macchina del tempo n. 01 gennaio 2002 pag 33 - 37, 1 gennaio 2002
CACCIA ALL’ACQUA
Il primo di questi spettrometri si chiama Themis, il nome della dea greca della Giustizia. Stavolta è una sigla: Thermal Emission Imaging System. Ha nove occhi che sanno guardare nella parte visibile dello spettro e in quella invisibile che viene dopo il rosso (l’’infrarosso”). La parola ”thermal”, che fa pensare al calore, è giustificata dal fatto che le emissioni di raggi infrarossi aumentano con l’aumentare della temperatura. Il Themis ha il compito di identificare i minerali che si trovano su Marte e in particolare i minerali che si formano solo in presenza di acqua.