La Macchina del Tempo, n. 1 gennaio 2002 pag. 51, 1 gennaio 2002
Cinema e cloni: un binomio che ha riscosso successo. Già negli anni Cinquanta, in L’invasione degli ultracorpi (1956, foto 1), si vedevano replicanti
Cinema e cloni: un binomio che ha riscosso successo. Già negli anni Cinquanta, in L’invasione degli ultracorpi (1956, foto 1), si vedevano replicanti. Che, creati dai baccelli, prendevano il posto degli uomini nel sonno. Ma la clonazione più sconvolgente è ne I ragazzi venuti dal Brasile (1978, foto 2), dove appaiono tanti Hitler in erba. In Jurassic Park, invece, (1993, foto 3), a essere clonati sono i dinosauri: ritornati in vita, scatenano la loro aggressività lasciando gli spettatori col fiato sospeso. Inquietanti anche Gattaca (1997), con gli esseri perfetti creati in provetta e Alien: la clonazione (1997), in cui la protagonista è clonata per combattere gli alieni. Di certo più rilassante Mi sdoppio in 4 (1996, foto 4), dove Michael Keaton, stressato dal lavoro, crea un suo doppio che a sua volta si stressa. Nascono così altri due doppi, che renderanno dura la vita al protagonista.