Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  gennaio 01 Martedì calendario

Gli scienziati dell’Università di Princeton, sulla base dell’analisi dei dati raccolti dalla Sloan Digital Sky Survey, hanno ridimensionato il numero di asteroidi presenti tra Marte e Giove e ritenuti pericolosi nel caso dovessero colpite il nostro pianeta

Gli scienziati dell’Università di Princeton, sulla base dell’analisi dei dati raccolti dalla Sloan Digital Sky Survey, hanno ridimensionato il numero di asteroidi presenti tra Marte e Giove e ritenuti pericolosi nel caso dovessero colpite il nostro pianeta. Le probabilità che nei prossimi 100 anni si possa subire un impatto sarebbe così una su cinquemila e non, come si pensava una su mille e cinquecento. Ma secondo alcuni scienziati il vero pericolo verrebbe da un’altra famiglia di asteroidi soprannominata NEA (Near Earth Asteroids) i quali orbitano lungo traiettorie più vicine all’orbita terrestre e pertanto più facilmente influenzabili dal suo campo gravitazionale.