Pitigrilli, Mammiferi di lusso, Bompiani, 7 febbraio 2002
"Mammiferi di lusso" è una raccolta di racconti Belle poque. Francesismi, giochi di parole, atmosfere borghesi, leggerezza e ironia: una Liala osé e dissacrante che restituisce i colori di un periodo dorato, cercandoli tra i bar e soprattutto tra le lenzuola
"Mammiferi di lusso" è una raccolta di racconti Belle poque. Francesismi, giochi di parole, atmosfere borghesi, leggerezza e ironia: una Liala osé e dissacrante che restituisce i colori di un periodo dorato, cercandoli tra i bar e soprattutto tra le lenzuola. Qualcosa di più di un autore da leggere con il gusto del modernariato letterario. Cesare Segre, 1893-1975, nome d’arte Pitigrilli, fu giornalista e scrittore in auge tra le due guerre. Torinese che odiava Torino, mieté successi letterari e mondani tra Roma e Parigi. Aveva il senso dei titoli e della battuta caustica. Suoi bersagli preferiti l’amore, la religione, le convenzioni sociali, il matrimonio, la fedeltà. Tra le opere: Cocaina, Oltraggio al pudore, La vergine a 18 carati, La cintura di castità. Abbandonata la vena leggera, cinica, erotica, la conversione gli procura salde convinzioni religiose. Pitigrilli resta insomma sepolto sotto le macerie della seconda guerra mondiale per lasciare il posto all’uomo di fede schivo.