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 2002  febbraio 07 Giovedì calendario

Intellettuali. Dopo l’intervento militare sovietico in Ungheria del 1956, molti intellettuali europei abbandonarono il partito comunista

Intellettuali. Dopo l’intervento militare sovietico in Ungheria del 1956, molti intellettuali europei abbandonarono il partito comunista. «Fu il caso, in Italia, di Antonio Giolitti, che divenne poi ministro in alcuni governi italiani e commissario a Bruxelles, e di Italo Calvino».