Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  febbraio 07 Giovedì calendario

Brevissime teorie è una raccolta di brevi scritti intorno ad argomenti vari. Dalla morte di Lady D

Brevissime teorie è una raccolta di brevi scritti intorno ad argomenti vari. Dalla morte di Lady D., agli incidenti stradali in generale, a Jurassic Park, a Wojtyla, ai funghi. Insomma più Groucho Marx che Karl Marx ma senza mai rinunciare al ragionamento filosofico, alla presa di posizione polemica, al coinvolgimento personale. Ogni testo assomiglia un po’ a quello che per Gramsci erano gli articoli di fondo: brevi cenni sull’universo. E con un certo gusto per l’ironia e la provocazione. Fernando Savater, filosofo, è nato a San Sebastián nel 1947. La sua carriera inizia con la traduzione e lo studio di mile Cioran che allora, in Spagna, era pressoché sconosciuto tanto che qualcuno pensò che fosse Savater ad averlo inventato come una sorta di alter ego, di escamotage per diffondere le proprie idee. Erano quelli i tempi del franchismo e dell’"islacionismo", anche se il Caudillo e il suo regime volgevano alla fine. Emancipatosi dalla mania cioraniana, Savater prosegue la sua carriera accademica avendo sempre in uggia, come del resto il suo maestro, l’ambiente universitario, le sue spocchie e il suo élitarismo iniziatico. Si propone quindi di non prendersi troppo sul serio e di far uscire le sue idee dai circoli chiusi dei cattedratici. Collabora con vari giornali e ha scritto libri di successo, accessibili al grande pubblico (tra questi Etica per un figlio, Il giardino dei dubbi, Le domande della vita).