Alberto Savinio, ìNuova Enciclopediaî, Adelphi Pagine 401, lire 38 mila., 8 febbraio 2002
Infinito. «L’infinito è una quistione d’atmosfera. Se Leopardi fosse nato a Catanzaro anziché a Recanati, probabilmente non avrebbe scritto: ”Sempre caro mi fu quest’ermo colle
Infinito. «L’infinito è una quistione d’atmosfera. Se Leopardi fosse nato a Catanzaro anziché a Recanati, probabilmente non avrebbe scritto: ”Sempre caro mi fu quest’ermo colle ...”. L’opacità e la brumosità dell’aria aiutano a pensare infinita la vita».