varie, 11 febbraio 2002
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Amenbar Alejandro
• Santiago del Cile (Cile) 31 marzo 1972. Regista • «Aspetto da liceale, cileno di nascita e madrileno di adozione, clamoroso esordio a 23 con Tesis, seguito dal successo di Apri gli occhi e al terzo film, The others, si trova Nicole Kidman protagonista» (Maria Pia Fusco). Caratteristica dei suoi film, mettono paura: «In Tesis la paura veniva dalla violenza, nel secondo film poteva nascere dalla realtà virutale e dalle incertezze sul futuro. In The others è il rapporto con la morte e con il sovrannaturale che può inquietare. Io non credo nel sovrannaturale, ma volevo soffermarmi sui pericoli del fanatismo quando entra nell’educazione dei bambini [...] Il conforto è che i morti sono sullo schermo e gli spettatori sono dall’altra parte, comodi in poltrona. Ed esercitarsi sul tema della morte ha sempre una funzione catartica» (“la Repubblica” 2/9/2001) • «Riconosce di dover molto al cinema di Hitchcock; ma, in merito al suo Apri gli occhi (1997) non dimentica anche debiti letterari, soprattutto con Calderòn De La Barca (La vita è sogno): Apri gli occhi è un thriller schizofrenico, con protagonista (Penelope Cruz) ipersensibile e vittima/carnefice del bellone di turno. In Spagna il film ha vinto la sfida con Titanic. Ma non deve essere dispiaciuto nemmeno in Usa, se Cameron Crowe ha deciso di girare il remake, misteriosamente intitolato Vanilla Sky e interpretato da Tom Cruise e Cameron Diaz, oltre che dall’abbonata al ruolo Penelope Cruz. […] È a un bivio: costruirsi una placida carriera americana fra le braccia delle major o ritornare a far tendenza in Europa, com’è successo con Tesis (1996), il suo stracult horror, la cronaca delle ricerche universitarie di Angela, che ha scelto come tesi di laurea la violenza audiovisiva. Il problema è che la scriteriata studentessa vuole approfondire sul campo. E rischia di finire protagonista di uno snuff movie» (Massimo Rota, “Max” n.8/2001).