11 febbraio 2002
Tags : Osvaldo Ardiles
Ardiles Osvaldo
• . Nato a Cordoba (Argentina) il 3 agosto 1952. Calciatore. Campione del mondo con l’Argentina nel 1978. Attore nel film di John Huston Fuga per la vittoria. «Un gran ”cerebro” di centrocampo [...] Un campione che divenne fuoriclasse facendosi eroe di due mondi agli antipodi del pallone, Argentina e Inghilterra [...] Cresciuto nell’Instituto con Mario Kempes, per poi passare al Parque Patricios [...] Sottile, razionale, con un’aria vagamente intellettuale, propaggine della sua riuscita anche negli studi di diritto, era un regista calmo e lucido [...] Venne ingaggiato dall’Huracan nel 1974 e qui trovò il suo uomo del destino in Luis Cesar Menotti, allora direttore tecnico della squadra, che ne intuì le straordinarie doti al di là della semplicità innata del suo gioco, poco spettacolare ma estremamente efficace [...] Alieno dai proclami e dalle polemiche spettacolari, poco amato dalla folla, entrò in Nazionale nel 1977 in punta di piedi, tra l’incredulità di molti critici che non ne apprezzavano il calcio asciutto e poco appariscente. In breve divenne una colonna imprescindibile della squadra [...] La conquista del titolo iridato ne consacrò la classe assoluta [...] All’indomani ecco il clamoroso trasferimento al Tottenham [...] Un avvio impacciato, poi il grande successo anche nel duro calcio inglese, di cui diventa uno dei big assoluti per la straordinaria capacità di interpretarne al meglio la rapidità e l’essenzialità. Vince due Coppe d’Inghilterra (1981 e 1982) e la Coppa Uefa nel 1984. Dopo una parentesi nel Paris St. Germain, torna al Tottenham e chiude nel Queen’s Park Rangers. Intrapresa la carriera di allenatore, tornerà al Tottenham, per guidarlo dalla panchina» (’Calcio 2000” febbraio 1999).