Marcello Staglieno, "Montanelli", Mondadori, 12 febbraio 2002
Bidet. «Nella mitologia familiare campeggiava il nonno Alessandro Dòddoli detto Sandrino, ricco commerciante che nel palazzotto per in su, il più fastoso di tutta Fucecchio, teneva un banco per la mercatura all’ingrosso del cotone
Bidet. «Nella mitologia familiare campeggiava il nonno Alessandro Dòddoli detto Sandrino, ricco commerciante che nel palazzotto per in su, il più fastoso di tutta Fucecchio, teneva un banco per la mercatura all’ingrosso del cotone. Veniva da una famiglia di terrieri che, pur senza più terre, manteneva antiche mentalità e abitudini, giudizi e anche pregiudizi (’perché i pregiudizi sono spesso una grande forza nella vita”). Portava la marsina e il solino duro, detestava le innovazioni soprattutto igieniche (rifiutò nel 1916 il bidet ”perché il culo bisogna trattarlo da culo”)».