12 febbraio 2002
Tags : Natacha Atlas
Atlas Natacha
• . Nata a Bruxelles (Belgio) il 20 marzo 1964. Cantante. «Padre egiziano, madre inglese, una vita in giro per l’Europa. Bruxelles, poi Londra, poi di nuovo Belgio, ballerina di danza del ventre. Poi – sorpresa! – sulla scena del rock più avanzato con i Transglobal Underground. Sarebbe già una bella carriera, ma è un tipo inquieto. Va in Egitto a shakerare musica araba, ritmi elettronici europei, canzone d’auotre. Quando esce Gedida, si sente questa voce ”di sabbia”, torbida e caldissima, che canta Mon amie la rose, un classico che ha fatto la fortuna (nei 60) di Françoise Hardy. La Francia si innamora, l’Europa segue a ruota» (r.g., ”Capital” n.5/1999). «Due anime, una rivolta a Occidente, l’altra ancorata in Medio Oriente. Il risultato, però, è unico: una musica in perfetto equilibrio tra tecnologia e tradizione [...] Sul palco appare in abiti tradizionali accompagnata da un doppio trio, accenna i classici movimenti della danza del ventre, si muove come l’ago di una bilancia tra l’anima accessibile e quella eccessiva dei suoi musicisti [...] Piega la canzone europea e il blues alle esigenze della musica araba con forza e originalità» (Alfredo D’Agnese, ”la Repubblica” 31/7/2001).