Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  febbraio 09 Sabato calendario

I veneziani benestanti andavano in giro mascherati anche quando non era Carnevale. L’usanza era talmente radicata che salutandosi dicevano «buongiorno, siora mascara»

I veneziani benestanti andavano in giro mascherati anche quando non era Carnevale. L’usanza era talmente radicata che salutandosi dicevano «buongiorno, siora mascara». Il Consiglio che governava la città cercò più volte di regolamentare la consuetudine: nel 1339 si proibì agli uomini in maschera di andare in giro di notte; dal 1495 fu vietato l’ingresso nei conventi con il volto mascherato; nel 1608 venne proibito l’uso delle maschere al di fuori del Carnevale e dei banchetti ufficiali (pena: 2 anni di carcere, 18 mesi di voga a bordo di una galea e 50 lire di multa); nel 1703 vennero bandite dalle case da gioco. Alla fine del Settecento, gli austriaci le vietarono del tutto.