Varie, 13 febbraio 2002
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BELVEDERE Vittoria Vibo Valentia 17 febbraio 1972. Attrice. Di fiction di successo (Piazza di Spagna, Lui e lei, Le ragazze di Piazza di Spagna, Bel Ami), mamma di Lorenzo, un anno e mezzo, Cenerentola che ha sposato Vasco Valerio, principe azzurro ”perfetto”, insieme a Manuela Arcuri valletta di Pippo Baudo al Festival di Sanremo 2002
BELVEDERE Vittoria Vibo Valentia 17 febbraio 1972. Attrice. Di fiction di successo (Piazza di Spagna, Lui e lei, Le ragazze di Piazza di Spagna, Bel Ami), mamma di Lorenzo, un anno e mezzo, Cenerentola che ha sposato Vasco Valerio, principe azzurro ”perfetto”, insieme a Manuela Arcuri valletta di Pippo Baudo al Festival di Sanremo 2002. «Ha il corpo morbido e flessuoso delle donne mediterranee [...] riconosce di dovere tutto a Florestano Vancini, che l’aveva diretta in quella sua fiction d’esordio, Piazza di Spagna, nel ’91. ”Mi ha insegnato a muovermi, a recitare, prendendo il meglio di me” [...]» (Lucia Castagna, ”Sette” n. 2/1999). «Sono nata a Vibo Valentia, ma sono cresciuta in Brianza. Mia madre lavorava in un´impresa di pulizie, mio padre fa il muratore. Mi hanno sempre sostenuto, facendo molti sacrifici, e oggi sono contenta di poterli aiutare economicamente. Sono fieri che sarò a Sanremo, papà mi ha detto: ”Se morissi adesso sarei felice”. Mi ha commosso. Frequentavo un corso per diventare stilista, poi un’amica di mia madre mi ha proposto di fare le foto. Da modella ho cominciato a fare piccole parti. Poi è arrivato Florestano Vancini e ho girato la fiction Piazza di Spagna. Quando la rivedo rimpiango il mio seno. Prima era un problema, adesso che, dopo la gravidanza, è rimasto ben poco mi dispiace. Era prevedibile, hanno pubblicato le foto che ho fatto all’inizio della carriera. Se il nudo è elegante non ci trovo niente di male» (Silvia Fumarola, ”la Repubblica” 22/2/2002). « una accanita fumatrice. [...] Peso 53 chili, pensare che fino a qualche anno fa avevo un fisico prorompente, quasi alla Arcuri... che però non mi piaceva. Con la maternità mi sono, come dire... asciugata, ma ora rimpiango un po’ quelle curve, le rivorrei” [...] Una bellezza intrigante, elegante, chic. ”Per una come me, figlia di contadini, sentirsi definire chic è quasi buffo...”. Si definisce così: ”Sono socievole, amo molto scherzare, mi prendo in giro, sono autoironica. Nell’amore sono gelosa, ma senza esagerare... e non sono una fatina come potrebbe sembrare, al contrario: sono calabrese, pura [...] Faccio l’attrice... sogno un grande film, un grande cast, un grande regista [..] Un film di Benigni. Con Benigni regista, con Benigni protagonista insieme a me... [...] Oggi, prima di tutto mio figlio Lorenzo. Poi mio marito, la famiglia insomma... poi il lavoro. Ma non trascuro il lavoro per la famiglia. Un difetto? Sono poco ambiziosa... e pigra, molto pigra: chiamatemi la Pigrotta di Vibo Valentia”» (Aldo De Luca, ”Il Messaggero” 5/3/2002).