Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Roma 1987. Modella. Attrice. Ha ottenuto la prima notorietà con due spot televisivi (Telecom e Candy) • «Un metro e 78 d’altezza per 50 chili (scarsi) di peso e tanta grinta da vendere. Chi ha occhio per i dettagli, sostiene che i suoi la facciano assomigliare a Kate Moss per le movenze feline in passerella. Già definita ”la mia musa” da Karl Lagerfeld, adora la pasta con tonno e mais, quella fredda con mozzarella, pomodoro e olive, la cioccolata. Giocava nel Cerveteri basket […] ha iniziato a 12 anni quando fu fermata per strada da un cacciatore di volti a Londra, dove si trovava per studiare l’inglese» (Antonello Piroso, ”Specchio” 27/7/2002) • «Ha cominciato a reclamizzare prodotti fin da piccolissima: biscotti, caramelle, bibite, acque minerali e poi ha recitato anche in due fiction, Camici bianchi e Il portiere non c’è mai, e ha sfilato per varie griffe di moda giovane […] ”Ma forse da grande mi piacerebbe fare la cantante, un po’ come Britney Spears. Mi piace la sua immagine, il suo look, il suo modo di muoversi, anche se preferisco le canzoni italiane dei Lùunapop e degli 883. Ho girato il video di Thank you for loving me con Bon Jovi, ambientato a Fontana di Trevi… Lui neppure lo conoscevo, ma mi sono documentata. Peccato che la mia parte, nel montaggio finale, sia saltata” […] Papà medico, mamma casalinga […] Dice cha la cosa più brutta che ha è la lunghezza dei piedi, numero 42 […] ”Chi vorrei sposare? William d’Inghilterra. In fondo, mia mamma si chiama Barberini, anche se del ramo cadetto, e forse un po’ principessa lo sono anch’io”» (Lucia Castagna, ”Sette” n. 9/2001).