Varie, 14 febbraio 2002
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Bierhoff Oliver
• Karlsruhe (Germania) 1 maggio 1968. Ex calciatore. Segnò il golden gol con cui la Germania vinse il campionato europeo 1996 (2-1 contro la Repubblica Ceca, aveva segnato anche l’1-1). Vicecampione del Mondo nel 2002. In Italia giocò con Ascoli, Udinese e Milan (squadra con vinse lo scudetto 1998/99), Chievo • «Una storia davvero insolita: tedesco di Karlsruhe, in patria non ha praticamente mai giocato. L’Inter lo preleva dall’Austria (Salisburgo) ma senza grande fiducia: lo parcheggia alla’Ascoli e se ne dimentica. Lui non fa molto per suscitare rimpianti: il primo anno coincide con la retrocessione. In tre anni di B segna 46 gol, ma sembra destinato a rimanere un bomber di categoria. Il salto di qualità avviene a 27 anni, con l’Udinese in serie A: diventa il terminale del 3-4-3 di Zaccheroni. Lo seguirà al Milan dove è decisivo per lo scudetto ’99. Ma cala molto nella stagione successiva: il nuovo astro Shevhcenko gli ruba spazio in campo, sui giornali, nel cuore dei tifosi [...] Fortissimo di testa, non eccezionale di piede, è un calciatore “costruito” con il lavoro, non un talento naturale. Non a caso ha dato il meglio in uno schema molto studiato, quando gli arrivavano decine di cross e gli altri attaccanti, Poggi e Amoroso, giravano attorno a lui» (Dizionario del Calcio Italiano, a cura di Marco Sappino, Baldini&Castoldi 2000).