Varie, 14 febbraio 2002
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Birch Tora
• Los Angeles (Stati Uniti) 11 marzo 1982. Attrice (American Beauty) • «Idolo degli adolescenti (dopo The Hole) e versione un po’ sbiadita di Christina Ricci» (’Il Foglio”, 24/11/2001) • «A soli quattro anni appare in spot e serie televisive. Si mette in evidenza con l’ottima interpretazione della piccola Billie in La strada per il paradiso (1991) di M. A. Donoghue, in cui ha l’opportunità di recitare accanto a Melanie Griffith e Don Johnson. Nel 1994 è protagonista, insieme a una scimmietta, del film per ragazzi di Franco Amurri Il mio amico Zampalesta [...]» (Cinema, a cura di Gianni Canova, Garzanti 2002) • «[...] Thora Birch si chiama (ebbene sì, in onore del Dio del tuono). [...] carriera [...] iniziata grazie alla lungimiranza non di una mamma, bensì di una baby-sitter intraprendente che, anziché portarla ai giardinetti, a quattro anni l’accompagnava alle audizioni per la pubblicità [...] Faccia facciosa e polpacci non sottilissimi [...] capace, come ”Bette Davis, di mentire e dire la verità allo stesso tempo” [...] Bimbetta di nove anni, intervistata da un cronista dell’’Evening Stabdard’s” ai tempi di Giochi di potere (1991) lanciava dichiarazioni d’amore a Hollywood (’Mio padre mi ha detto che dipende da me, se voglio smetterla con i provini posso farlo, ma io adoro il cinema, voglio starci in mezzo e ci sto”). Non paga, la buttava sul filosofico chiedendo al suo intervistatore se, secondo lui, Dio fosse uomo o donna. [...] è stata allevata, letteralmente, a suon di rock. Il padre Jack faceva il road manager prima di riconvertirsi in agente immobiliare. In casa la colonna sonora erano i Pink Floyd [...] Quando non ascoltava i Pink Floyd, papà Jack metteva su i monologhi di Lenny Bruce. (’Una parte di me vorrebbe essere come lui. Mi piacerebbe sentire cosa direbbe oggi su Eminem e Clinton”) [...]» (Stefania Ulivi, ”Sette” n. 19/2001).