giornale, 14 febbraio 2002
BLINI
BLINI Lucia Bergamo 1 aprile 1968. Giornalista. Sportiva (’Controcampo”) • «Non ha iniziato, come molte colleghe, nel nome del padre. Lui lo sport proprio lo detesta. Ha fatto di testa sua, fin da bambina, quando annotava sul quaderno a quadretti delle elementari i risultati del campionato. Milanista in quel di Bergamo: ”Ricordo ancora la mia prima volta allo stadio: con uno zio, a vedere Atalanta-Milan. Vinse il Milan e lui mi fece uscire un quarto d’ora prima. Allora non capii il perché…”. Da grande lo stage a Italia 1, mentre frequentava la scuola di giornalismo: ”Tanta fortuna, mi considero nata qui. Mi chiesero subito di restare. La conferma più importante fu il Giro d’Italia, che seguii come inviata. Mi resi conto che i colleghi uomini mi stimavano, senza discriminazioni”. Una passionaccia anche per il tennis, non a caso l’intervista che ricorda con più emozione è a un divo della racchetta: ”Yannick Noah, che charme! Avevo 15 anni quando vinse il Roland Garros e facevo il tifo per lui”» (’Tv 7”, n. 18/2000).