Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Attira gli sguardi indispettiti di tutti quando siamo al cinema. Non ci fa dormire. Ci impedisce di concludere un discorso. Brutto cliente, la tosse. Arriva per le cause più diverse (sbalzi di temperatura, case e uffici dove l’aria è resa troppo secca dai caloriferi, smog, fumo, infezioni virali) ed è così difficile da sopportare. «Proprio così», dice il professor Stefano Centanni, direttore dell’Istituto di malattie respiratorie dell’Università degli studi di Milano, «si tratta di un sintomo dell’apparato respiratorio che può dipendere da un numero molto ampio di malattie sia semplici sia più serie». un meccanismo di difesa dell’organismo: serve a espellere dalle vie aeree tutto ciò che può essersi introdotto dall’esterno attraverso la respirazione, oppure a eliminare secrezioni (muco e catarro) che si sono formate nei bronchi. Esistono due grandi categorie di tosse: quella produttiva o grassa e quella secca o irritativa. La prima è legata a un aumento della formazione di muco, la seconda può essere causata da infezioni virali. «La superficie delle vie aeree», spiega Centanni, «è come un pavimento composto da piastrelle (epitelio), al di sotto delle quali scorrono dei fili elettrici (i fasci nervosi). Quando virus, batteri e inquinanti presenti nell’atmosfera aggrediscono l’epitelio, rompono queste mattonelle, portando in superficie i nervi. Questi ultimi, stimolati dagli agenti aggressivi, si attivano mandando un messaggio al cervello, che risponde con il fenomeno della tosse». Per alleviare la tosse causata dalle piccole patologie da raffreddamento, che di solito guariscono spontaneamente dopo pochi giorni, può essere utile assumere uno sciroppo a base di principi naturali oppure di medicamenti. Nel caso di tosse catarrosa, meglio adoperare i mucolitici e gli espettoranti, che rendono più fluido il catarro e ne favoriscono l’espulsione. Sorseggia la malva. La tosse non vi dà tregua, soprattutto durante la notte, costringendovi ad alzarvi spesso per bere o succhiare una caramella? Pensateci per tempo. Una tisana alla malva, da sorseggiare prima di andare a letto, è un rimedio semplice da preparare e molto efficace. Sulla gola irritata svolge una funzione emolliente e antinfiammatoria, che combatte gli accessi di tosse. Versate dell’acqua bollente in una tazza dove avrete messo un cucchiaio di fiori e foglie di malva. Lasciate in infusione per 10-15 minuti e filtrate. Un cucchiaino di miele renderà l’infuso più efficace. Prima di berlo, aspettate che diventi tiepido.