Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Dal 16 febbraio fino al 2004, tutte le sere nella Cité des Sciences et Industrie di Parigi, uno spettacolo di suoni e luci ricostruisce il Big Bang, la formazione degli oceani e la comparsa della vita sulla Terra. Lo spettacolo, intitolato "Poussiéres d’étoile" ("Polvere di stelle", dall’omonimo libro dello scienziato Hubert Reeves, che della messa in scena è consulente scientifico), è costato 3,8 milioni di euro e dura 75 minuti. Si entra in una grande stanza (che può accogliere 500 persone) quasi completamente al buio, inizia il sottofondo musicale ottenuto con i rumori della natura e sulle pareti, che s’illuminano improvvisamente, compaiono le sagome di smisurati insetti che muovono le ali. Il primo atto termina quando due scale mobili si mettono in moto per portare i visitatori al piano superiore. Per assistere alla seconda parte, ci si deve sdraiare su delle chaise-longue di plastica fluorescente. Una voce suadente racconta la teoria del Big Bang, 2000 altoparlanti trasmettono musica e sul telone bianco (2000 metri quadrati di superficie) steso sulla volta della stanza si susseguono le immagini: uno scoppio di palline colorate per il Big Bang, gli atomi del brodo primordiale, la formazione di stelle e pianeti, il diluvio universale. Sulla scena delle prime piogge, si riattivano le scale mobili per scendere nuovamente nella sala inferiore, che ora è illuminata d’azzurro e piena di vapore artificiale. Sulle pareti scure, graffiti luminosi e colorati (opera dello scenografo italiano Lucio Fantini) raccontano la comparsa degli uomini e degli animali.