Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Modulo di adesione per diventare soci di Forza Italia: cielo azzurro sui bordi, al centro il logo del partito scavato nel Tricolore, una sfilza di marchi di carte di credito in basso. Compilato di persona, va spedito alla sede centrale di Roma (via dell’Umiltà), insieme a un pagamento di 100 mila lire (50 mila se sotto i 29 o sopra i 65 anni, sempre 50 mila per il coniuge di un socio che paga intero); dopo qualche tempo si riceverà a casa una tessera magnetica di appartenenza. Nell’85-90 per cento dei casi il nuovo socio è portato da un socio presentatore, le cui generalità vanno indicate in fondo al modulo: nome, cognome, data di nascita. Quando impazza la campagna elettorale può succedere che l’aspirante consigliere-socio presentatore (una circolare impone che si possa diventare consiglieri solo se si presenatno almeno 50 soci) firmi moduli intestati a persone che non consce, magari procurate da un amico o da un collaboratore. I controlli ci sono, ma non rigorosi: «In fondo siamo un partito di libertà...» (Roberto Berutti, segretario amministrativo della regione Piemonte).