Salute di sorrisi e canzoni n. 34 Febbraio 2002 pag. 56-57, 15 febbraio 2002
Stone therapy. Sacro-inguine. Il primo chakra: è legato alla terra, alla materia e al sostegno su cui poggia il nostro corpo
Stone therapy. Sacro-inguine. Il primo chakra: è legato alla terra, alla materia e al sostegno su cui poggia il nostro corpo. In questa posizione la pietra scalda e rilassa la base della spina dorsale, donando beneficio a tutta la colonna vertebrale e ripristinando uno stato di calma. Lombare-addome. Il secondo chakra: è quello del desiderio in senso lato. Il calore in questa zona rilassa gli organi interni, riattiva la circolazione e porta benessere a tutto il corpo. Pietre. Sono 72, 54 nere e 18 bianche. Quelle calde sono nere, di origine vulcanica, come il basalto: contengono molto ferro e conservano a lungo il calore, rilasciandolo lentamente. A queste si alternano quelle fredde, bianche (per esempio il marmo). Piedi e mani. Tra le dita dei piedi vengono inserite pietre più piccole, mentre due di forma piatta sono appoggiate sulla pianta e due sotto il tendine di Achille. Servono a rilassare tutto il corpo a livello muscolare. Sul palmo si usano pietre rotonde contro le contratture. Il caldo prepara le mani al massaggio con gli oli essenziali, dalle dita fino alle spalle, per rilassare tutto il braccio. Plesso-Trapezio. Il terzo chakra: è la zona sotto la gola, legata alla volontà e alla capacità decisionale. Agire in questo punto ha un effetto benefico sul sistema digestivo e migliora l’umore.Trapezio Qui si accumula la maggior parte dello stress e si avverte quella sensazione di peso da cui sembra impossibile liberarsi. Le pietre calde decontraggono i muscoli che, con i massaggi, diventano più elastici. Fronte. Il sesto chakra: è quello della vista in senso lato, ossia la conoscenza, l’intuizione, la percezione della realtà. Dona tono ed elasticità alla pelle del viso, drenando le vie linfatiche e rivitalizzando la cute. Agisce sulla testa e rilassa gli occhi, ma può essere d’aiuto anche nell’insonnia. Subito dietro c’è il settimo chakra (ma la stone therapy non lo considera). Gola. Il quinto chakra: è quello che regola la comunicazione e la creatività. Aiuta nei casi di malessere che coinvolgono collo e testa: raffreddori, mal di gola, problemi di cervicale e anche dell’udito. Cuore. Il quarto chakra: è legato ai sentimenti e alla capacità di donare. Le pietre calde e fredde, poste in questo punto, hanno effetti benefici, oltre che sugli organi legati alla respirazione come cuore e polmoni (colpiti per esempio dall’asma da stress),anche sulle braccia e sull’equilibrio mentale.