varie, 15 febbraio 2002
BRESCIA
BRESCIA Rossella Martina Franca (Taranto) 20 agosto 1971. Ballerina. Affermatasi con Costanzo in Buona domenica • «Splendida modella che assomiglia alla Cucinotta ed è diventata famosa per un celebre spogliarello-spot di una marca di orologi (Tissot). [...] Bellissima: occhi scuri e forme esuberanti. Ma non basta: ha anche imparato in fretta le regole dello spettacolo: modestia e professionalità. Senza voler primeggiare a tutti i costi» (’Capital” n. 11/2001) • «A Roma mi sono diplomata all’Accademia Nazionale di Danza, sognavo di fare la ballerina classica, ma dopo un po’ ho dovuto abbandonare il mio sogno. Non avevo il fisico giusto, troppo seno. Le ballerine sono tutte piatte: che potevo fare? Ho ripiegato sulla danza moderna, e ho cominciato a fare provini. Quante volte ho pensato di tornarmene a casa: è dura, agli inizi, soprattutto quando esci dall’Accademia. Alle audizioni stai lì, in mezzo a 300 persone come te. Non sei nessuno. Le prime volte mi mandavano sempre via, ero timidissima, una ragazza di paesee di venti anni che ne dimostrava quindici. Vestitissima, copertissima, imbacuccata: chi avrebbe potuto notarmi? [...] Ho provato con la tv” per loro quello che conta di più è la bellezza, insomma, la telegenia. Ho cominciato a fare piccole cose: accompagnavo gli ospiti a Tutti a casa con Baudo, e poi ballavo. Era un’inizio» (Silvia Fumarola, ”Il Venerdì” 27/11/1998) • «Volevo fare danza classica, ma ero troppo formosa. In Accademia provavano a rimediare con reggiseni che dovevano contenermi le curve, ma per me era una sofferenza [...] Così mi sono dovuta convertire alla danza moderna [...]» (’Capital” marzo 1999).