Enrico Molinari, La Stampa 16/2/2002, 16 febbraio 2002
L’elenco dei morti di Srebrenica. «Sapete come è stato fatto? Il rappresentante del Comitato internazionale della Croce Rossa ha chiesto a tutte le famiglie della regione se avevano dei parenti morti a Srebrenica
L’elenco dei morti di Srebrenica. «Sapete come è stato fatto? Il rappresentante del Comitato internazionale della Croce Rossa ha chiesto a tutte le famiglie della regione se avevano dei parenti morti a Srebrenica. è venuto fuori un elenco di sette-ottomila nomi, ma a parte il fatto che la maggior parte dei cadaveri non è mai stata identificata, nessuno si è dato la pena di andare a controllare. Se l’avessero fatto, avrebbero scoperto che nel cimitero di Srebrenica ci sono delle tombe con i nomi di alcune delle presunte vittime di Milosevic morte due o tre anni prima che scoppiasse la guerra. E i nomi di altre ”vittime” figuravano sulle liste elettorali l’anno dopo la fine dei combattimenti. Dunque i casi sono due: o sono andati a votare anche i morti, oppure non erano morti affatto. Che senso ha un processo organizzato in questo modo?» (Jacques Vèrges, ”avvocato dell cause impossibili”).