il manifesto 14/2/2002, 14 febbraio 2002
Il Tribunale dell’Aja è uno strumento politico nelle mani dei vincitori, cioè degli Stati Uniti
Il Tribunale dell’Aja è uno strumento politico nelle mani dei vincitori, cioè degli Stati Uniti. «La massima potenza mondiale, è noto, ha voluto questo Tribunale, lo ha illegalmente finanziato, assistito militarmente, fatto partecipe delle proprie attività di intelligence e di spionaggio informatico. In cambio ha ottenuto la completa archiviazione delle denunce per i crimini commessi dalla Nato durante la guerra del Kosovo, senza che sia stata svolta la minima indagine sull’uccisione di migliaia di persone innocenti, sulle devastazioni ambientali, sull’uso di bombe a grappolo e di proiettili all’uranio impoverito e al plutonio» (Danilo Zolo).