18 febbraio 2002
Pippia Elisa, di anni 26. Sarda di Oristano, sposata e separata, due figli di 5 e 9 anni. Nel ’95, stufa della città e del matrimonio, si era trasferita a Vercelli in cerca di lavoro, portandosi appresso i pargoli
Pippia Elisa, di anni 26. Sarda di Oristano, sposata e separata, due figli di 5 e 9 anni. Nel ’95, stufa della città e del matrimonio, si era trasferita a Vercelli in cerca di lavoro, portandosi appresso i pargoli. Madre premurosa, sempre conciliante e puntuale, da due anni faceva l’amore con Uku Freddi, di anni 29, albanese con permesso di soggiorno. Giovedì pomeriggio non andò a prendere i figli a scuola, né si preoccupò di avvertire le maestre del ritardo. Alle 21, dopo varie ricerche, il suo cadavere completamente vestito fu trovato sul letto dell’amante. L’Uku, che l’aveva strangolata a mani nude, s’era impiccato con una corda allo stipite della porta. Al secondo piano di una palazzina decorosa in via Chivasso, Vercelli.