Varie, 19 febbraio 2002
Tags : Laurent Cantet
Cantet Laurent
• Melle (Francia) 15 giugno 1961. Regista. Divenuto famoso con il film Risorse umane • «Per dirla con uno slogan è l’altra faccia di Ken Loach, del cinema “operaio”, di denuncia delle brutalità della new economy, e di difesa del lavoro come sicurezza e fonte di orgogliosa identità di classe. Non è un cinema di classe, è individualista ed è un cinema del non-lavoro. O forse contro il lavoro, che esplora l’ipotesi del suo rifiuto, della liberazione» (Paolo D’Agostini, “la Repubblica” 21/10/2001). «Formatosi nella più nota scuola francese di cinema (Idhec), messosi in luce con un paio di cortometraggi, il regista sembra aver inaugurato un nuovo stile del cinema d’impegno sociale. Non ha la tossica verve proletaria di Loach e neanche il lirismo populista di Guedigian ed è distante anni luce dagli slogan ideologici del cinema degli anni Settanta. I suoi film, intransigenti e famigliari (nel senso che hanno sempre a che fare con delle famiglie), sono fatti di inquadrature semplici e solide come tronchi: ogni personaggio fa affiorare sullo schermo le inquietudini e l’affetto in pericolo anche se sono di spalle [...]» (Mario Sesti, “L’espresso” 25/10/1925).