varie, 19 febbraio 2002
CARFAGNA
CARFAGNA Mara Salerno 18 dicembre 1975. Politico. Eletta alla Camera nel 2006 e 2008 (Forza Italia, Pdl). Ministro per le pari opportunità nel Berlusconi IV (2008-2011). Valletta. Soubrette (lei preferisce conduttrice). Carriera televisiva partita con I cervelloni (con Bonolis), passata per Domenica in (con Frizzi) e approdata infine a La domenica del villaggio (con Mengacci su Retequattro) ecc. Al concorso di Miss Italia 1997 vinse i titoli di Miss Cinema e Miss Tv Sorrisi&Canzoni. Ha detto: «L’uomo che mi piace assomiglia a Tom Cruise, anzi: è proprio lui!» (Gianni Passavini, “Maxim” n. 7/2001). Nel 2006 candidata alle politiche con Forza Italia. «La prima volta dal Cavaliere ci è andata con papà. “Tanti anni fa l’ho accompagnato a Palazzo Grazioli, è sempre stato militante di Forza Italia”. Incontro breve eppur (politicamente) folgorante per Mara [...] “Giusto il tempo di scambiare qualche battuta”. Sufficiente per intuire “che era un uomo straordinario, con grinta, determinazione, carisma. E la capacità unica di arrivare al cuore della gente”. E al suo? “Se qualcuno insinua che tra noi ci sia un’amicizia particolare, mi ci faccio una grossa risata”, ribatte Mara, che causa elezioni ha fatto i bagagli da Piazza Grande su Raidue. “Prima sono stata 5 anni con Mengacci su Retequattro. Presento, io. Non sopporto che mi si chiami soubrette. Ballo e suono il piano. Però sono anche laureata in legge con 110 e lode, papà preside, mamma professoressa”. Parecchie teste si sono voltate quando alla cena di gala dei Telegatti, questa bella bruna era seduta alla destra del premier. Lasciando supporre poi ai malevoli che la candidatura fosse dovuta a una qualche debolezza sentimentale. “Non sono raccomandata. Da tre anni lavoro per Azzurro Donna, da due sono coordinatrice regionale campana. Non mi hanno scelto per la bellezza. Posso capire i malumori degli esclusi ma non sono piazzata lì per caso, non sono cascata dal cielo”. Secondo un sondaggio Berlusconi è l’amante ideale, Prodi il marito. La Carfagna, che non è fidanzata (“Ho troppe pretese”), ride: “Mi piacciono uomini decisamente più giovani”. Berlusconi lo vede semmai “come un secondo padre, non che non sia contenta del mio”. Certa satira, tipo Cornacchione, è troppo cattiva: “Quando gli danno giù pesante, mi spiace. Se ne sentono di tutti i colori pure su Mediaset, dimostra quanto Berlusconi sia liberale”. E non è nemmeno vera la maldicenza che sia basso: “Mi sembra di altezza normale, ho visto uomini molto più bassi di lui”. Buoni motivi per votarla: “Perché Forza Italia è il baluardo delle libertà ed io mi sento investita di una missione nobile. Mi impegnerò per il diritto alla vita e per la famiglia”. Nella Cdl, secondo lei, non c’è trippa per altri candidati premier: “Berlusconi ci ha tenuti insieme per 5 anni al governo, non ha rivali”. Su Prodi e il confronto tv: “Ha paura e fa bene”» (Giovanna Cavalli, “Corriere della Sera” 8/3/2006).