Salute di sorrisi e canzoni n. 34 Febbraio 2002 pag. 64-65, 19 febbraio 2002
Che l’acqua fosse sorgente di benessere e salute lo sapevano anche i nostri antenati. Quasi tutte le antiche civiltà conoscevano e praticavano, infatti, l’idroterapia
Che l’acqua fosse sorgente di benessere e salute lo sapevano anche i nostri antenati. Quasi tutte le antiche civiltà conoscevano e praticavano, infatti, l’idroterapia. Oggi alla cura con l’acqua ci si affida sempre più frequentemente. «Questo tipo di trattamento», spiega Gudrun Dalla Via, esperta di idroterapia e autrice del volume «Idroterapia» (Red edizioni, 12,39 euro; 24.000 lire) «è consigliato per risolvere piccoli problemi di salute, ma soprattutto per restituire benessere e forma fisica». Due gli scopi principali per cui si sceglie l’idroterapia: disintossicarsi, liberandosi delle tossine attraverso le vie respiratorie e cutanee, e rinforzare il sistema immunitario. «L’acqua calda dilata i pori e i vasi sanguigni sottostanti», continua Dalla Via, «mentre con il successivo impiego di quella fredda si stimola la circolazione e si permette all’epidermide di eliminare le scorie accumulate. In questo modo salute corporea e benessere psicofisico sono assicurati». A chi è consigliata? «Può essere utile a tutti. A chi sta bene, per mantenersi sano, ma anche a chi ha disturbi di varia natura. Purché si abbia costanza nel seguire le prescrizioni e si cominci con gradualità».