Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Monaco 3 agosto 1986. Figlia di Carolina di Monaco e Stefano Casiraghi • «Amazzone, sciatrice, spettatrice di gare ippiche, accompagnatrice di mamma nei soliti negozi parigini. [...] Quello che non ha preso dalla madre, invece, è il titolo di principessa, perché il padre Stefano Casiraghi – aristocrazia del mattone, non del sangue – s’è messo in mezzo col suo cognome brianzolo. Provvederà il principe Ranieri, si sostiene, a titolarla. [...] Aspettiamoci dunque un’alluvione di Charlotte come, ai bei tempi, di Carolina e Stefania. [...]» (Maria Giulia Minetti, “Specchio” 10/3/2003) • «Se non fosse per quel francesismo nel nome, sembrerebbe una qualunque ragazza italiana. Il principe Ranieri ancora non le ha concesso alcun titolo, eppure Charlotte, figlia della principessa Carolina e dello scomparso Stefano Casiraghi, è la promessa del Principato alla ricerca disperata di un nuovo mito, dopo il tragico addio di Grace. [...] Era il 3 agosto 1986 quando Carolina diede alla luce Charlotte Marie Pomeline, una neonata plurifotografata che presto diventò bella secondo alcuni più della mamma. Già da piccina pensavano al suo matrimonio: in molti la volevano sposa a William, figlio di Carlo d’Inghilterra e Diana. [...] La campagna, si sa, è una sua passione. In campagna è cresciuta infatti Charlotte, a Saint Rémy in Provenza dove mamma Carolina si rifugiò nel ’90 quando morì il marito Stefano Casiraghi. La piccola aveva poco più di 4 anni. Ama la vita all’aria aperta, gli sport (nuota, scia, gioca a tennis), ma suona anche il piano e conosce 4 lingue. Certo per ora Charlotte è nota per i suoi natali sì, ma soprattutto per la sua bellezza mozzafiato, per la classe, l’eleganza innata. Nonna Fernanda, mamma di Stefano, la descrive come una ragazza volitiva e rigorosa, ma anche dolce e riflessiva» (Maria Volpe, “Corriere della Sera” 28/7/2004).