Varie, 19 febbraio 2002
CHRISTILLIN
CHRISTILLIN Evelina Torino 27 novembre 1955. Manager. Presidente dello Stabile di Torino. Fu presidente del Comitato Olimpico per Torino 2006 • «Una che lavora come una tedesca, parla inglese con il piglio della Thatcher e francese con lo charme della Deneuve. [...] Suo padre Emilio, presidente dell’Aci Torino, originario della valle di Gressoney, è da sempre intimo degli Agnelli: compagno di università dell’Avvocato, per la precisione. Antico sodale di grandi sciate con al seguito la piccola Evelina, che dallo ”zio Gianni” ha ereditato l’amore per la neve e il gusto della competizione. [...] L’uomo che ha sposato [...] uno dei principali protagonisti della saga finanziario-industriale della corte torinese. [...] Gabriele Galateri di Genola [...] si è laureata a 30 anni in storia e demografia storica: 110 e lode con dignità di stampa grazie a una tesi sui Poveri malati dell’ospedale San Giovanni Battista nel Settecento, poi pubblicata da Paravia. E dentro la facoltà umanistica è rimasta anche dopo: come ”cultrice della materia” al fianco della professoressa Paola Notario (un ruolo di collaborazione volontario e gratuito) e come dottore di ricerca, che nella selva di attività fatte per passione è poi il suo unico impegno regolarmente stipendiato. Sono trascorsi nel frattempo i giorni dell’agonismo in presa diretta, quando fra il ”70 e il ”74 la giovane Evelina non ancora così bionda correva nella nazionale di sci femminile e divideva la camera con un’altra specialista di slalom gigante, Claudia Giordani. E sono passati i dieci anni alle relazioni esterne Fiat, a dare di Torino una prospettiva collaudata [...]» (Viviana Ponchia, ”Panorama” 1/7/1999).