varie, 19 febbraio 2002
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Clarke Arthur
• C. Minehead (Gran Bretagna) 16 dicembre 1917, Sri Lanka 18 marzo 2008. Scrittore (fantascienza). «Ha scritto un’ottantina di libri [...] 2001, Odissea nello spazio di Stanley Kubrick si ispira a uno dei suoi libri di maggiore successo. [...] Sorprendente esattezza con cui molte delle sue previsioni si sono avverate: dai videotelefoni ai nuovi computer tascabili non più grandi di un’agendina elettronica, alle piattaforme orbitali equipaggiate da astronauti, ai veicoli spaziali a navetta recuperabile, come lo Shuttle. Altri sviluppi scientifici e tecnologici da lui anticipati, e gli hanno dato una fama di :Giulio Verne del XX Secolo”, fruttandogli anche la richiesta di consulenze da parte di numerosi governi, riguardano i satelliti per le comunicazioni, Internet e (in maniera più controversa) il cosiddetto ”millennium bug”, che per quanto non sia mai avvenuto ha senz’altro fatto arricchire moltissimi tecnici dei computer. Guardando in avanti, ora, lo scrittore preconizza sicuro: durante il terzo millennio sarà trovato il modo di rendere sicura l’energia nucleare, le automobili come mezzo di trasporto diventeranno obsolete e le intelligenze artificiali computerizzate si moltiplicheranno» (Renzo Cianfanelli, ”Corriere della Sera” 3/1/2001).