Varie, 19 febbraio 2002
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Clementelli Silvio
• Roma 28 ottobre 1926, 4 dicembre 2001. Produttore cinematografico • «Nella sua lunga carriera aveva prodotto cinquanta film di cui alcuni, commedie di successo come Poveri ma belli di Dino Risi e Malizia di Salvatore Samperi, hanno fatto la storia del cinema italiano. Nipote per parte di madre del regista Anton Giulio Bragaglia, aveva cominciato a lavorare nel cinema subito dopo la guerra, prima come sceneggiatore e aiutoregista, poi come produttore. Lavorò con Carlo Ponti e alla Titanus e solo nel 1965 fondò una sua casa di produzione, la Clesi. Fu lui a capire che in Italia la società era matura per la provocazione erotica di Malizia con Laura Antonelli e fu lui a finanziare il kolossal televisivo Cristoforo Colombo. A Clementelli, che è stato anche presidente dell’Unione produttori e amministratore delegato dell’Istituto Luce, si deve la realizzazione di film come Estate violenta di Valerio Zurlini, La monaca di Monza di Eriprando Visconti, Addio fratello crudele di Giuseppe Patroni Griffi, Le farò da padre di Alberto Lattuada, Marcia trionfale di Marco Bellocchio, Al di là del bene e del male di Liliana Cavani, L’ingorgo di Luigi Comencini, Salto nel vuoto di Marco Bellocchio. Per la televisione ha realizzato anche la serie E non se ne vogliono andare» (’la Repubblica” 6/12/2001).