Luciano Spadanuda, "Le modelle di nudo", Mare Nero, 19 febbraio 2002
Volti. Il pittore Filippo Lippi, quand’era cappellano del convento femminile di Santa Margherita a Prato, ricevette dalla madre superiora l’incarico di dipingere una pala dell’altare maggiore
Volti. Il pittore Filippo Lippi, quand’era cappellano del convento femminile di Santa Margherita a Prato, ricevette dalla madre superiora l’incarico di dipingere una pala dell’altare maggiore. Mentre lavorava s’innamorò di una suora, Lucrezia, figlia del fiorentino Francesco Buti. Chiese il permesso di farla posare per il volto della Madonna. Lucrezia, sedotta dal fascino dell’artista, accettò di fuggire con lui. Nel 1456, approfittando dell’ostensione della Sacra Cintola poté uscire dal convento e fuggì col Lippi. Quando la ritrovarono, cinque anni dopo, gli aveva dato un figlio.