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 2002  febbraio 20 Mercoledì calendario

Anche i bambini grassottelli hanno la pelle «a buchini». Ovviamente, non si tratta di cellulite. E allora, anche «quella cosa» un po’ granulosa che vediamo lì sulle nostre cosce potrebbe non esserlo

Anche i bambini grassottelli hanno la pelle «a buchini». Ovviamente, non si tratta di cellulite. E allora, anche «quella cosa» un po’ granulosa che vediamo lì sulle nostre cosce potrebbe non esserlo. Ma se lo è, non è una forma grave, parola del dermatologo professor Antonino Di Pietro, che ci spiega: l’aspetto a buccia d’arancia è causato dalle prime fasce di tessuto fibroso che sono ancorate alla pelle e la tirano in dentro, strizzando in fuori la parte ricca di grappoli di adipociti, cioè le cellule adipose. Un po’ come avviene nei vecchi materassi coi punti tirati in dentro e fermati da un bioccolo di lana. Di pelle a buccia d’arancia non se ne vede molta, ma è sempre poco estetica: chi ne soffre ha la tipica «gamba a colonna». I tipi diversi E la cellulite vera? In quel caso i grappoli di adipociti formano ormai uno strato compatto. Ma attenzione alle differenze: di cellulite ne esistono addirittura tre tipi diversi, a volte persino combinati tra loro. C’è quella edematosa, che ha una consistenza pastosa (se premete col dito rimane l’impronta per qualche secondo) e colpisce tutta la gamba. C’è quella dura, dall’aspetto a materasso, più compatta della buccia d’arancia, anche se le somiglia. Colpisce glutei, ginocchia e nuca, e predilige le donne robuste e con un buon tono muscolare, quelle «grosse e toste», per intenderci. Infine c’è quella molle, che somiglia a un tessuto un po’ rilassato e un po’ spugnoso, ed è tipica di chi non si muove proprio mai o di chi ha superato i 50. A toccarla si sentono sotto le dita dei noduletti che sembrano tante biglie in un sacchetto. Si localizza soprattuto su braccia (dalle ascelle in giù) e interno-coscia e chi ne soffre è anche molto portata alle smagliature. Inutile dire che prevenire una di queste celluliti è meglio che curarla. Non solo, ma che le celluliti gravi vengono dopo quelle leggere con i buchini... Insomma, se ci pensassimo per tempo, ai primi accenni, la cellulite grave non verrebbe mai.