Herbert Asbury, ìLe gang di New Yorkî, Garzanti 2001, 20 febbraio 2002
Orecchio. Nella seconda metà dell’Ottocento Gallus Mag, inglese, alta più di un metro e ottanta, così chiamata per l’abitudine di rimboccarsi la gonna con le bretelle (dette galluses), faceva da buttafuori nel locale Hole-in-the-Wall, in Water Street
Orecchio. Nella seconda metà dell’Ottocento Gallus Mag, inglese, alta più di un metro e ottanta, così chiamata per l’abitudine di rimboccarsi la gonna con le bretelle (dette galluses), faceva da buttafuori nel locale Hole-in-the-Wall, in Water Street. Suo metodo per liberarsi di un cliente turbolento: lo stordiva con una manganellata in testa e lo trascinava per strada tenendogli un orecchio stretto tra i denti. Se quello si azzardava a protestare, lei gli strappava l’orecchio con un morso e lo depositava poi tutta contenta in un barattolo pieno di alcol sul bancone del locale, accanto gli altri suoi trofei.