Antonio Gnoli su la Repubblica del 20/02/02 a pagina 40., 20 febbraio 2002
«Non rileggo mai i miei romanzi. Non amo rileggermi. Non sono mai riuscito a farlo. Ci vorrebbe una carica di autosimpatia, o di narcisismo, che non ho
«Non rileggo mai i miei romanzi. Non amo rileggermi. Non sono mai riuscito a farlo. Ci vorrebbe una carica di autosimpatia, o di narcisismo, che non ho. Come pure non conosco il piacere fisico dello scrivere. Quello che ad esempio avvolge Stendhal, che scrive senza correggere, come in un flusso ininterrotto» (Franco Cordero).