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 2002  febbraio 20 Mercoledì calendario

Cronache. Nelle cronache giornalistiche dei primi anni del Novecento, la descrizione degli italiani emigrati nei quartieri poveri di New York: visi olivastri, fronti basse e cappelli flosci, allegri e spensierati, gran lavoratori, inoffensivi come bambini, vivevano in poveri tuguri, "stanze dall’aria stagnante, impregnate da un forte odore di sudore e aglio", si lavavano una volta al mese, dormivano su pagliericci sistemati sul pavimento, per colazione mangiavano pane e maccheroni

Cronache. Nelle cronache giornalistiche dei primi anni del Novecento, la descrizione degli italiani emigrati nei quartieri poveri di New York: visi olivastri, fronti basse e cappelli flosci, allegri e spensierati, gran lavoratori, inoffensivi come bambini, vivevano in poveri tuguri, "stanze dall’aria stagnante, impregnate da un forte odore di sudore e aglio", si lavavano una volta al mese, dormivano su pagliericci sistemati sul pavimento, per colazione mangiavano pane e maccheroni.