20 febbraio 2002
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Columbus Chris
• . Nato Spangler (Stati Uniti) il 10 settembre 1958. Regista. «Regista di Harry Potter e la pietra filosofale, nel suo curriculum brilla una commedia strepitosa come Mrs Doubtfire, più durevole nel tempo di Mamma ho perso l´aereo, l´altra sua creatura. Sorprende piacevolmente che il suo umorismo sia del genere puntuto: per esempio, quando gli chiedi quali film per bambini preferisca, risponde: Cabaret e Schindler´s List. Piccolino, la faccia fresca, è immensamente orgoglioso della versione cinematografica del primo libro della serie di Harry Potter, di cui si proclama ’un fan ossessivo, quasi invasato’: ’E´ il culmine della mia carriera’. Non teme che tutto il merchandising distribuito intorno a Harry Potter possa avere effetti indesiderati sulla percezione del film? ’E´ interessante notare che tutta questa oggettistica va a ruba. Ma nello stesso tempo, non penso che quando la gente va a vedere il film pensi al merchandising, a giocattoli parlanti o pupazzi di peluche. Il film esiste in sé e per sé, esattamente come i libri [...] Non volevamo fare un film per bambini, bensì un film per tutti. Il fatto che i bambini ne siano protagonisti non significa che sia un film per bambini. Ho portato i miei figli a vedere tanti di quegli orribili film destinati primariamente ai bambini, che mi sono reso conto che questo film doveva essere fatto anche per i genitori [...] Il nostro scopo era mantenere l´integrità del libro, che considero una grande opera letteraria. Volevamo dare vita cinematografica al libro, con la collaborazione di Joanne Rowling. Vorrei tanto poter garantire la mia personale continuità alla serie. La mia idea per il quarto libro sarebbe addirittura una versione di 5 ore, in due parti! La cosa più difficile finora è stata tagliare elementi del libro che avrei voluto inserire nel film [...] Per tre mesi ci siamo chiusi in una stanza, per decidere il copione. Eravamo in quattro: il produttore David Heyman, lo sceneggiatore Steve Kloves, Jo Rowling ed io. Poiché ci stanno così a cuore il libro e i suoi fan, abbiamo esaminato tutto con enorme cura. Penso che, per fare un bel film su Dracula, sarebbe bello poter consultare Bram Stoker e sapere che cosa ne pensa: Jo ci ha dato tutto il tempo possibile e immaginabile. Alla fine, abbiamo tagliato dieci minuti al massimo: è veramente il film che tutti avevamo in mente [...] Prima di andare a trovare JK Rowling per la prima volta avevo fifa. Invece ho incontrato una persona più giovane di me e con un grande senso dell´umorismo, con gli stessi gusti in materia di musica e film. Siamo andati d´accordo fin da subito. Ci ha dato delle idee sul possibile cast. Jo ha annotato qualche nome per ogni personaggio. Per Hagrid ne ha scritto solo uno, quello di Robbie Coltrane» (Maria Chiara Bonazzi, ”La Stampa” 6/12/2001).