Varie, 20 febbraio 2002
COSTA
COSTA Nikka (Domenica Costa) Tokyo (Giappone) 4 giugno 1972. Cantante. Da bambina ebbe grande successo con On my own • «I titoli, sulle copertine dei rotocalchi di allora, la descrivono come ”la nuova Shirley Temple”, ”un genio musicale” e ”la bambina più famosa del mondo”.Sono i primi anni ’80 e Nikka Costa imperversa sui palcoscenici di mezzo mondo con il brano On my own, tranne che su quelli della patria America, dove nessuno la conosce. Artefice del suo straordinario successo il padre Don, compositore tra gli altri per Frank Sinatra, Barbra Streisand, Paul Anka, Tony Bennet e Sarah Vaughan. Poi, nel gennaio ’83 - quando Nikka ha solo 9 anni e ha già alle spalle dischi multiplatino in Europa, Messico, Israele e Sud America - il padre viene improvvisamente a mancare. Dopo il funerale - durante il quale l’amico di famiglia Quincy Jones recita l’elogio - la bimba, sconvolta dal dolore, scompare dalle scene. [...] ”In realtà io non ho mai smesso di cantare, ho continuato a fare dischi, vivendo tra Germania, Australia e New York. Mi sono anche sposata. Sono diventata donna, insomma. [...] Ho cominciato a 5 anni, cantando alle Hawaii per un disco natalizio prodotto da papà. Ho passato l’infanzia con leggende quali Quincy Jones, Sammy Davis jr, Sly Stone e Frank Sinatra, il mio padrino. A 8 anni inaugurai il concerto dei Police in Cile, davanti a 300mila persone. Da questi musicisti ho imparato tanto anche se per me, allora bambina, tutto pareva dovuto e normale [...] Dopo la morte di papà tornai in America dove ebbi modo di andare a scuola, crescere coi coetanei, scoprire me stessa. Comunque, se avessi avuto dei cattivi ricordi della mia infanzia, non sarei mai tornata sul palcoscenico. Oggi mi manca papà. Mi piacerebbe fargli sentire le mie canzoni, chiedergli il suo parere”» (Alessandra Farkas, ”Corriere della Sera” 12/2/2001). Vedi anche: G. P., ”Sette” n. 13/2001;