Pierluigi Battista su La Stampa del 19/02/02 a pagina 1., 19 febbraio 2002
Il generale Vernon A. Walters, chiamato «L’interprete» perché oltre che la madrelingua inglese, conosceva alla perfezione il francese, lo spagnolo, l’italiano, il tedesco
Il generale Vernon A. Walters, chiamato «L’interprete» perché oltre che la madrelingua inglese, conosceva alla perfezione il francese, lo spagnolo, l’italiano, il tedesco. l’olandese, il portoghese, il russo e pure l’ungherese, «così difficile che vale per quattro».